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Astenia (sindrome astenica). Trattamento dell’astenia: come riconoscere una sindrome pericolosa e sbarazzarsene

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Cause di astenia

Spesso, l’astenia grave si verifica dopo malattie precedenti o sullo sfondo, dopo uno stress prolungato.

Gli esperti considerano l’astenia una condizione psicopatologica e la classificano come lo stadio iniziale di sviluppo di gravi malattie neurologiche e mentali.

Questo disturbo dovrebbe essere differenziato dalla solita debolezza o affaticamento dopo la malattia. Il principale criterio distintivo è il fatto che dopo l’affaticamento e la malattia, il corpo ritorna automaticamente e gradualmente alla normalità dopo un sonno e un’alimentazione adeguati, un buon riposo. E l’astenia senza terapia complessa può durare mesi e in alcuni casi anni.

Le cause comuni di astenia includono:

– sovraccarico di attività nervosa superiore;

– Mancanza di apporto di nutrienti e microelementi essenziali;

– disturbo patologico dei processi metabolici.

Nella maggior parte dei casi, tutti questi fattori a diversi periodi di età sorgono nella vita di ogni individuo, ma non sempre provocano lo sviluppo di disturbi astenici. Disturbi e lesioni nel lavoro del sistema nervoso, malattie somatiche possono spingere lo sviluppo dell’astenia. Inoltre, i sintomi ei segni dell’astenia possono essere notati sia nel mezzo della malattia, sia prima della malattia stessa o durante il periodo di recupero.

Tra le malattie che portano all’astenia, gli esperti distinguono diversi gruppi:

– malattie gastrointestinali – gravi disturbi dispeptici, gastrite, ulcere, pancreatite, enterocolite;

– infezioni – intossicazione alimentare, ARVI, epatite virale, tubercolosi;

– malattie del sistema cardiovascolare – aritmie, infarto, ipertensione;

– disordini neurologici;

– patologie renali – pielonefrite cronica, glomerulonefrite;

– malattie del sistema broncopolmonare – bronchite cronica, polmonite;

– trauma, periodo postoperatorio.

Questo disturbo si sviluppa spesso in soggetti che non immaginano la propria esistenza senza lavoro e per questo motivo non dormono abbastanza e si negano il riposo. Questa condizione può svilupparsi nel periodo iniziale del decorso di una malattia degli organi interni, ad esempio, con malattia coronarica e accompagnarla, essendo una delle sue manifestazioni (ad esempio, con tubercolosi, ulcera peptica e altre malattie croniche) o rivelare stesso come conseguenza di una malattia acuta che è terminata (influenza, polmonite).

Segni di astenia si manifestano anche quando si cambia lavoro, luogo di residenza, dopo gravi preoccupazioni e guai.

Sintomi di astenia

Tutte le manifestazioni di astenia dipendono direttamente dalla malattia sottostante che l’ha provocata. Ad esempio, con l’ipertensione compaiono sensazioni spiacevoli nella regione del cuore, con l’aterosclerosi, la memoria è compromessa e si manifesta pianto.

Il chiarimento delle caratteristiche dello stato astenico spesso aiuta a riconoscere la malattia sottostante.

Questo disturbo ha sintomi caratteristici che rientrano in tre gruppi principali:

– manifestazioni di astenia;

– perdita di forza a causa di una condizione che causa la base della malattia;

– la reazione psicologica del paziente all’astenia stessa.

I principali sintomi dell’astenia includono l’affaticamento, che non scompare anche dopo un lungo riposo e non consente all’individuo di concentrarsi sul lavoro, porta a una mancanza di desiderio in qualsiasi tipo di attività, distrazione.

Anche i propri sforzi e il proprio autocontrollo non aiutano il malato a tornare al ritmo di vita desiderato.

Lo sviluppo di uno stato astenico porta spesso ad un aumento / diminuzione della frequenza cardiaca, picchi di pressione sanguigna, diminuzione dell’appetito, interruzioni del lavoro del cuore, vertigini e mal di testa, sensazione di brividi o febbre in tutto il corpo.

Si notano disturbi della funzione intima e disturbi del sonno. Con il disturbo astenico, l’individuo non si addormenta per molto tempo, si sveglia presto o si sveglia nel cuore della notte. Il sonno è spesso irrequieto e non porta il riposo desiderato. Un paziente che sperimenta l’influenza dei sintomi astenici si rende conto che qualcosa non va in lui e inizia a reagire a disagio alle sue condizioni. Ha sbalzi d’umore improvvisi, esplosioni di aggressività e maleducazione, spesso ha perso l’autocontrollo.

L’astenia cronica porta allo sviluppo di nevrastenia e depressione.

Segni

L’astenia è identica alla stanchezza, alla sonnolenza

Spesso una persona, di fronte ai sintomi dell’astenia, non attribuisce loro importanza. È preoccupato per la sua irritabilità. Si considera pigro e incapace di svolgere bene il suo lavoro.

Vale la pena stare attenti e, avendo trovato almeno un segno di questa malattia insidiosa in te stesso, agisci con urgenza.

I segni di astenia includono:

  • debolezza costante, sensazione di stanchezza;
  • insoddisfazione per gli altri e stato di irritazione;
  • cattivo stato di salute;
  • problemi nella vita intima;
  • disattenzione;
  • lacrime gratuite frequenti;
  • problemi di sonno, insonnia e desiderio di dormire durante il giorno;
  • emicrania;
  • ansia e panico;
  • scarso appetito;
  • forte eccitazione ingiustificata;
  • indecisione nelle azioni;
  • incapacità di concentrarsi.

Ci sono anche vari segnali che dà il corpo di una persona stremata dall’astenia. Questo è un battito cardiaco accelerato, sudorazione eccessiva, una sensazione di mancanza di ossigeno, tremori nel corpo, dolore e disagio in vari organi e muscoli.
Dovresti prestare particolare attenzione se i sintomi di cui sopra non scompaiono dopo un lungo riposo. In ogni caso, dovresti consultare un medico in modo che esamini il paziente e determini con certezza se ha astenia.

Manifestazioni di sindrome astenica

I sintomi dell’astenia aumentano gradualmente durante il giorno. Già al mattino una persona malata si sente molto stanca. Anche con una lunga conversazione, i malati possono stancarsi molto, iniziare a confondersi e rispondere in modo inappropriato.

Irritabilità aumentata, conflitto, bassa resistenza allo stress: tutti questi sono segni di astenia. Si nota che tali sintomi si manifestano più spesso nelle donne.

La malattia ha sintomi fisici:

  • emicrania;

scarso appetito;

  • dolore alle articolazioni, nella regione del cuore;
  • aumento della pressione sanguigna;
  • sensazione di calore o aumento del freddo;
  • sudorazione eccessiva;
  • perdita di conoscenza;
  • palpitazioni;
  • attacchi di nausea;
  • vertigini.

Con la sindrome astenica, il sonno è spesso disturbato. Una persona malata non può addormentarsi a lungo e nemmeno dormire affatto. Varie piccole cose distrarranno, ad esempio, lo scricchiolio del letto, il rumore della strada.

Cos’è questa malattia?

Per capire cos’è l’astenia e come si manifesta, è necessario chiarire immediatamente: per la maggior parte, questo tipo di disturbo si esprime nei processi mentali: esaurimento e affaticamento. Inoltre, le manifestazioni di astenia sono più evidenti durante lo sforzo e l’attività intellettuale; durante il lavoro fisico, i suoi segni sono a prima vista poco appariscenti.

Il collegamento centrale della sindrome astenica (AS) è lo stato di debolezza irritabile. Ha la forma di una reazione del corpo a stimoli di varia natura, si manifesta brevemente nel tempo, in modo molto violento (in termini di risposta emotiva) e termina in uno stato di estrema e acuto indebolimento dell’intero corpo umano. Non c’è da stupirsi che l’astenia appaia anche come una sindrome da stanchezza cronica (in medicina e scienza psicologica).

  • Nella AS, l’ astenia funzionale si manifesta come mancanza di meccanismi adattativi di una persona nel caso di forti esperienze emotive e importanti eventi della vita. La stanchezza in questo caso diventa una condizione permanente e duratura, poco dipendente da una diminuzione o aumento dell’intensità dello stress mentale o fisico. Questo tipo di affaticamento patologico interrompe il normale svolgimento di molte funzioni del corpo umano: le funzioni autonome e generali del sistema nervoso in primo luogo.

Nella sua forma pura, l’astenia non compare spesso; piuttosto, è una compagna integrale di vari tipi di disturbi o patologie somatiche e mentali.

Diagnostica

Se l’astenia si sviluppa come un sintomo di qualsiasi malattia, lesione o condizione stressante ei sintomi sono espressi in modo vivido, non ci sono problemi con la diagnosi. Ma la malattia può verificarsi nel mezzo della patologia sottostante, quindi le manifestazioni di astenia sono difficili da identificare e separare.

Astenia (sindrome astenica). Trattamento dell'astenia: come riconoscere una sindrome pericolosa e sbarazzarsene

Molti pazienti tendono ad esagerare i propri disturbi, mentre altri, al contrario, non attribuiscono la necessaria importanza al proprio benessere. Per ottenere una valutazione oggettiva dello stato psicoemotivo, il medico valuta le reazioni di una persona agli stimoli esterni.

Durante la diagnosi, eseguire:

  • analisi del sangue biochimiche;
  • esami generali del sangue e delle urine;
  • coagulogramma;
  • coprogramma;
  • Risonanza magnetica del cervello;
  • Ultrasuoni degli organi interni secondo necessità.

Perché ti senti stanco?

Astenia (sindrome astenica). Trattamento dell'astenia: come riconoscere una sindrome pericolosa e sbarazzarsene

Sì, non c’è bisogno di pensare che la stanchezza sia solo negativa. Dopotutto, per qualcosa esiste? Il nostro corpo è molto intelligente, esso stesso può regolare tutti i processi che avvengono al suo interno (dalla veglia e digestione del cibo, alla produzione di ormoni, lavoro muscolare, ecc.) Per questo ha bisogno solo di una cosa: l’energia. Lo accumula, lo sintetizza da tutto ciò che è possibile: dal cibo, dall’aria inalata. Quando l’energia diventa scarsa, il corpo comprende la minaccia che incombe su di esso e si difende. Vale a dire, invia segnali al cervello umano con istruzioni per interrompere ciò che sta facendo. Fermati, riposa, assopisci, senti fame e sete, ecc., Tutto questo è necessario per ricostituire le riserve di energia.

Condizione astenica

Le condizioni asteniche sono unite dal concetto di una sindrome, cioè una serie di sintomi, reclami del paziente. Molto spesso, si lamentano di debolezza, anche con il minimo sforzo fisico in combinazione con determinati sintomi. I sintomi della sindrome astenica includono quanto segue:

  • disturbi emotivi (mancanza di umore, ansia, irritabilità, panico, malinconia, ecc.);
  • mentale (incapacità di concentrazione, distrazione, disturbi della memoria);
  • vertigini, nausea, palpitazioni cardiache, aumento della sudorazione, aumento o diminuzione della temperatura corporea;
  • dolore inspiegabile a muscoli, schiena, addome, mal di testa;
  • disturbi del sonno (difficoltà ad addormentarsi / svegliarsi), diminuzione o aumento dell’appetito, perdita di peso, disturbo del desiderio sessuale;
  • nelle donne è possibile un ritardo delle mestruazioni;
  • intolleranza ai suoni forti, luce intensa.

Sindrome dell’affaticamento cronico

È una variante dell’astenia. In letteratura esiste anche un sinonimo di sindrome da stanchezza cronica: nevrastenia. Lo studio di questa malattia è iniziato negli anni ottanta in America. Sono stati sviluppati i criteri per la malattia, che sono ora utilizzati in tutto il mondo:

  • debolezza costante della durata di almeno sei mesi;
  • assenza di una malattia causale;
  • Sono necessariamente presenti 4 o più sintomi:
  1. Problemi di memoria e attenzione.
  2. Gola infiammata
  3. Linfonodi dolorosi e ingrossati nel collo, ascelle.
  4. Rigidità muscolare, indolenzimento.
  5. Dolori articolari.
  6. Mal di testa.
  7. Disturbi del sonno.
  8. La fatica dopo lo sforzo dura più di 24 ore.

Pertanto, la sindrome da stanchezza cronica da astenia differisce per durata (più di 6 mesi) e in assenza di malattie concomitanti.

Astenia senile

Astenia (sindrome astenica). Trattamento dell'astenia: come riconoscere una sindrome pericolosa e sbarazzarsene

Nell’età anziana e senile (dai 60 anni in su) l’astenia è chiamata “fragilità”, le sue manifestazioni:

  • lentezza dei movimenti;
  • diminuzione della velocità di deambulazione;
  • impotenza;
  • vulnerabilità;
  • stanchezza irragionevole;
  • perdita di peso;
  • incapacità di controllare le funzioni fisiologiche (minzione, defecazione);
  • caduta;
  • compromissione della memoria, dell’udito, della vista, ecc.

Allo stesso tempo, il pensionato perde la capacità di valutare adeguatamente le sue condizioni. L’aiuto di terzi nella vita di tutti i giorni diventa una necessità.

Manifestazioni cliniche di astenia

La caratteristica del complesso di sintomi di astenia include 3 componenti: proprie manifestazioni cliniche di astenia; disturbi associati alla condizione patologica sottostante; disturbi dovuti alla reazione psicologica del paziente alla malattia. Le manifestazioni della sindrome astenica stessa sono spesso assenti o debolmente espresse nelle ore mattutine, compaiono e crescono durante il giorno. La sera, l’astenia raggiunge la sua massima manifestazione, che costringe i pazienti a riposarsi necessariamente prima di continuare a lavorare o andare alle faccende domestiche.

Fatica… La principale lamentela dell’astenia è la stanchezza. I pazienti notano che si stancano più velocemente di prima e la sensazione di stanchezza non scompare anche dopo un lungo riposo. Quando si tratta di lavoro fisico, c’è una debolezza generale e la riluttanza a svolgere il loro lavoro abituale. Nel caso del lavoro intellettuale, la situazione è molto più complicata. I pazienti lamentano difficoltà di concentrazione, disturbi della memoria, diminuzione della vigilanza e dell’intelligenza. Notano difficoltà nel formulare i propri pensieri e la loro espressione verbale. I pazienti con astenia spesso non riescono a concentrarsi sul pensare a un problema specifico, hanno difficoltà a trovare le parole per esprimere qualsiasi idea, sono distratti e un po ‘letargici quando prendono decisioni. Per svolgere un lavoro fattibile prima, sono costretti a fare delle pause, per risolvere il compito prefissato, cercano di pensarci non nel suo complesso, ma suddividendolo in parti. Tuttavia, questo non porta i risultati desiderati, aumenta la sensazione di stanchezza, aumenta l’ansia e provoca fiducia nella propria incoerenza intellettuale.

Disturbi psico-emotivi. Una diminuzione della produttività nell’attività professionale provoca l’emergere di stati psico-emotivi negativi associati all’atteggiamento del paziente nei confronti del problema che si è presentato. Allo stesso tempo, i pazienti con astenia diventano irascibili, tesi, schizzinosi e irritabili e perdono rapidamente la loro compostezza. Hanno forti sbalzi d’umore, stati di depressione o ansia, estremi nel valutare ciò che sta accadendo (pessimismo o ottimismo irragionevole). L’aggravamento dei disturbi psico-emotivi caratteristici dell’astenia può portare allo sviluppo di nevrastenia, nevrosi depressiva o ipocondriaca.

Disturbi vegetativi. L’astenia è quasi sempre accompagnata da disturbi del sistema nervoso autonomo. Questi includono tachicardia, labilità del polso, fluttuazioni della pressione sanguigna, freddo o sensazione di calore nel corpo, iperidrosi generalizzata o locale (palme, ascelle o piedi), diminuzione dell’appetito, costipazione, dolore intestinale. Con l’astenia, sono possibili mal di testa e una testa “pesante”. Negli uomini si nota spesso una diminuzione della potenza.

Disturbi del sonno. A seconda della forma dell’astenia, può essere accompagnata da disturbi del sonno di diversa natura. L’astenia ipersenica è caratterizzata da difficoltà ad addormentarsi, sogni irrequieti e intensi, risvegli notturni, risvegli precoci e sensazione di stanchezza dopo il sonno. Alcuni pazienti ritengono di non dormire praticamente la notte, anche se in realtà non è così. L’astenia ipostenica è caratterizzata dalla comparsa di sonnolenza diurna. Allo stesso tempo, rimangono problemi con l’addormentarsi e la scarsa qualità del sonno notturno.

Potenziali conseguenze e complicazioni

Un decorso prolungato di astenia può essere complicato dallo sviluppo di nevrastenia, nevrosi ipocondriaca o depressiva, depressione.

Previsione

L’efficacia del trattamento dell’astenia è in gran parte determinata dal successo del trattamento della malattia sottostante. Se viene curato, i sintomi dell’astenia diminuiranno rapidamente o scompariranno completamente. Anche le manifestazioni di astenia cronica sono ridotte a una gravità minima in caso di remissione a lungo termine della malattia cronica sottostante.

Profilassi

La prevenzione dell’astenia si basa sulla prevenzione della comparsa delle cause che la causano. Comprende misure volte ad aumentare la resistenza del corpo agli effetti di fattori ambientali negativi:

  • alimentazione razionale e corretta
  • rifiuto delle cattive abitudini;
  • soggiorno regolare all’aria aperta;
  • esercizio moderato;
  • rispetto del regime di lavoro e riposo.

Inoltre, è necessario identificare e trattare tempestivamente le malattie che possono portare allo sviluppo dell’astenia.

Da dove viene l’astenia e chi è a rischio

Le cause dell’astenia possono essere associate sia a malattie passate che a sovraccarico nervoso prolungato. Il disturbo provoca una mancanza di oligoelementi essenziali. Si verifica anche a causa di problemi metabolici nel cervello. La sindrome astenica compare quasi sempre dopo un forte stress.

Esistono numerose malattie che possono innescare lo sviluppo dell’astenia. Si tratta di malattie del sistema cardiovascolare (infarto, ipertensione), organi respiratori, reni, tratto gastrointestinale (gastrite, ulcere, pancreatite), infezioni, avvelenamento. L’astenia si sviluppa spesso dopo operazioni e lesioni.

A rischio sono i pazienti che hanno subito interventi chirurgici, tubercolosi, influenza, affetti da malattie croniche. Ma le persone sane non sono immuni dall’astenia. Appare tra i maniaci del lavoro, coloro che hanno cambiato lavoro, luogo di residenza o hanno subito gravi stress (morte di una persona cara, licenziamento, divorzio).

3 miti sulla fatica.

I residenti delle aree metropolitane non ignorano solo la fatica, ma la considerano qualcosa di vergognoso. Ma invano. La stanchezza è una normale reazione del corpo. Ma continuiamo a credere nei miti su questo stato e quindi ci esauriamo all’estremo.

Mito 1. La fatica accumulata può essere rimossa in qualsiasi momento.

In teoria, questo potrebbe funzionare. Una volta. Ma se l’energia è costantemente a un livello criticamente basso, e anche in vacanza vogliamo essere proattivi, multifunzionali e positivi, l’astenia sicuramente la supererà. E prima del previsto.

Mito 2. Devi dispiacerti di meno per te stesso.

Viviamo in un mondo in cui si celebra il lavoro e si ignora il tempo libero. Ma una cosa è essere un barbone agli occhi degli estranei e un’altra è prenderti a calci da solo. Viviamo in cicli di giorno e notte, attività e relax. Pertanto, il recupero è una necessità, un investimento a lungo termine nel tuo futuro.

Mito 3. Ignorare la fatica dovrebbe essere insegnato fin dall’infanzia.

La saggezza degli adulti è insegnare ai bambini non solo le scienze, ma anche le cose principali: conoscere il proprio corpo, saper leggere i suoi segnali. Quando un bambino nota la propria stanchezza, distrazione, impara a passare da un’attività all’altra. Quindi acquisisce capacità di controllo e non combatte con il suo corpo.

Il meccanismo di sviluppo, o patogenesi, astenia

L’astenia è la reazione del corpo umano a condizioni che minacciano l’esaurimento delle sue risorse energetiche. In questa malattia, prima di tutto, cambia l’attività della formazione reticolare: la struttura situata nella regione del tronco cerebrale, che è responsabile della motivazione, della percezione, del livello di attenzione, fornisce sonno e veglia, regolazione autonomica, lavoro muscolare e l’attività del corpo nel suo insieme.

Cambiamenti anche nel lavoro del sistema ipotalamo-ipofisi-surrene, che gioca un ruolo di primo piano nella realizzazione dello stress.

Numerosi studi hanno dimostrato che anche i meccanismi immunologici giocano un ruolo nel meccanismo di sviluppo dell’astenia: nelle persone affette da questa patologia sono stati identificati alcuni disturbi immunologici. Tuttavia, i virus conosciuti fino ad oggi non hanno un ruolo diretto nello sviluppo di questa sindrome.

Classificazione della sindrome astenica

A seconda della causa dell’astenia, la malattia è suddivisa in funzionale e organica. Entrambe queste forme si verificano con approssimativamente la stessa frequenza, rispettivamente del 55 e del 45%.

L’astenia funzionale è una condizione temporanea e reversibile. È una conseguenza di stress psico-emotivo o post-traumatico, malattie infettive acute o aumento dello sforzo fisico. Questa è una reazione particolare del corpo ai fattori di cui sopra, quindi il secondo nome per l’astenia funzionale è reattivo.

L’astenia organica è associata ad alcune malattie croniche che si verificano in un particolare paziente. Le malattie che possono provocare astenia sono elencate sopra nella sezione “cause”.

Secondo un’altra classificazione, secondo il fattore eziologico, l’astenia è:

  • somatogeno;
  • postinfettivo;
  • dopo il parto;
  • post traumatico.

A seconda della durata della sindrome astenica, si divide in acuta e cronica. L’astenia acuta si verifica dopo una recente malattia infettiva acuta o uno stress grave e, di fatto, è funzionale. Il cronico si basa su una sorta di patologia organica cronica e procede a lungo. Separatamente, si distingue la nevrastenia: astenia derivante dall’esaurimento delle strutture responsabili di una maggiore attività nervosa.

A seconda delle manifestazioni cliniche, si distinguono 3 forme di sindrome astenica, che sono anche tre fasi consecutive:

  • iperstenico (lo stadio iniziale della malattia; i suoi sintomi sono impazienza, irritabilità, emotività irregolare, aumento della reazione a stimoli luminosi, sonori e tattili);
  • una forma di irritabilità e debolezza (c’è una maggiore eccitabilità, tuttavia, il paziente allo stesso tempo si sente debole, esausto; l’umore della persona cambia bruscamente da buono a cattivo e viceversa, anche l’attività fisica varia da aumentata a completa riluttanza a fare qualsiasi cosa );
  • ipostenica (questa è l’ultima forma più grave di astenia, caratterizzata da ridotta efficienza al minimo, debolezza, affaticamento, sonnolenza costante, completa riluttanza a fare qualcosa e assenza di emozioni; non c’è nemmeno interesse per l’ambiente).

I principali sintomi dell’astenia

  • Stanchezza e debolezza
  • Pesantezza nel corpo o negli arti
  • Irritabilità aumentata
  • Perdita di desiderio sessuale o piacere
  • Depressione
  • Insonnia
  • Sensazione di tensione
  • Mal di testa
  • Nervosismo
  • Vertigini
  • Mancanza o diminuzione dell’appetito
  • Diminuzione della memoria
  • Sintomi vegetativi
  • Difficoltà a prendere decisioni

Ricorda che questa è solo una piccola parte delle sensazioni umane che possono essere osservate con questo disturbo del sistema nervoso. Spesso avvengono le manifestazioni più esotiche. Le persone spesso si perdono in congetture, panico o depressione, il che aggrava notevolmente la condizione e complica seriamente il recupero.

Le condizioni asteniche nelle fasi iniziali sono trattate molto bene, quindi non ritardare la ricerca di cure mediche da un medico.

Trattamento isolante per astenia

Un meccanismo universale per lo sviluppo di stati astenici e nevrotici combinati è una diminuzione della resistenza dei neuroni nella corteccia cerebrale agli stimoli. Ed è stato a lungo notato che se proteggi una persona in uno stato astenico da qualsiasi stimolo esterno e interno, positivo e negativo, allora, almeno, diventa notevolmente più facile (diminuzione dei fenomeni astenici) o l’astenia scompare completamente. Un irritante non è solo un evento spiacevole e traumatico, ma una comunicazione con persone piacevoli, che ricevono buone notizie. Anche una luce intensa, un suono forte, un odore forte, un gusto pronunciato nel cibo è un irritante che deve essere ridotto al minimo per aiutare a uscire da uno stato astenico. Tuttavia, con una condizione astenica, il medico non consiglia sempre il licenziamento dal lavoro o dallo studio,

In precedenza si pensava che l’isolamento dagli stimoli esterni fosse un trattamento importante per l’astenia e la sindrome astenico-nevrotica. Questo era considerato fino a poco tempo fa, ma con l’introduzione delle tecniche sostitutive ospedaliere, si consiglia di eseguire il trattamento delle condizioni asteniche su base ambulatoriale, senza lasciare l’ambiente sociale, il che dà un effetto più duraturo. E solo con disturbi più profondi del sistema nervoso, il medico può raccomandare un ospedale.

Trattamento psicoterapeutico dell’astenia

Psicoterapia della sindrome aseno-nevrotica. L’effetto psicoterapeutico nell’astenia di varia origine consiste nell’utilizzo di tecniche “rilassanti” (trance, training autogeno, esercizi di respirazione, terapia corporea, ipnosi), alcuni tipi di fisioterapia e terapia fisica sono molto efficaci. Se il trauma mentale ha avuto un ruolo nello sviluppo dello stato astenico, viene utilizzata la psicoterapia cognitivo-comportamentale. Le sessioni psicoterapeutiche sono condotte individualmente o in gruppo. La psicoterapia razionale inizia dai primissimi minuti di comunicazione tra il medico e il paziente, consiste nel fatto che il paziente sviluppa l’idea corretta della sua condizione, della sua origine e del suo esito.

La psicoterapia è una delle tecniche riparatrici obbligatorie per tutte le forme di condizioni asteniche.

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Fisioterapia

La fisioterapia ha lo scopo di normalizzare il rapporto tra i processi di eccitazione e inibizione nel sistema nervoso centrale. “Electrosleep” è uno dei metodi fisioterapici più diffusi nel nostro paese, il principio della sua azione – a causa del campo elettromagnetico di una certa caratteristica, si ottiene un aumento dei processi di inibizione nelle strutture centrali del cervello. Tra i tipi di fisioterapia acquatica per l’astenia, puoi portare una doccia fredda al mattino.

La fisioterapia non è un metodo obbligatorio per il trattamento della sindrome nevrotica astenica. Ci sono molte controindicazioni e limitazioni per la fisioterapia in queste condizioni. Pertanto, solo dopo aver consultato un medico è possibile includere questo metodo nel complesso medico generale.

Farmaci per l’astenia

Di grande importanza nel trattamento dell’astenia o della sindrome nevrotica astenica è la terapia farmacologica. L’esaurimento richiede un supporto aggiuntivo di terze parti, l’introduzione di nutrienti mancanti nel tessuto nervoso. L’elenco dei farmaci possibili per il trattamento dell’astenia è piuttosto ampio e richiede un’attenzione particolare quando vengono prescritti.

I metodi farmacologici universali includono la terapia neurometabolica (una combinazione di vitamine del gruppo B, agenti nootropici, vascolari, disidratazione e aminoacidi). Oltre a un effetto terapeutico pronunciato, la terapia neurometabolica è anche un mezzo efficace per prevenire la formazione di astenia. I corsi di terapia neurometabolica vengono utilizzati prima del sovraccarico, prima dell’imminente stress pianificato. Per le persone che sono considerate dai medici a rischio per lo sviluppo di condizioni asteniche, i corsi di terapia neurometabolica si svolgono due volte l’anno (più spesso in primavera e in autunno). Spesso, a discrezione del medico, vengono utilizzati solo alcuni componenti del trattamento neurometabolico, ad esempio solo vitamine o farmaci nootropici.

Per il trattamento della sindrome nevrotica astenica possono essere utilizzati farmaci del gruppo di neurolettici, antidepressivi e normotimici. Sono usati quando il medico vede cambiamenti biologici (disturbi nei sistemi neurotrasmettitori del cervello).

Il trattamento medico dell’astenia, così come la fisioterapia, non è un metodo obbligatorio per il trattamento dei disturbi astenici. Solo dopo un esame faccia a faccia, il medico prende una decisione sulla necessità di utilizzare la terapia farmacologica per le condizioni asteniche. La terapia medica è un must nel trattamento dell’astenia, ma dovrebbe essere moderatamente prudente.

Terapia della luce

La terapia della luce viene utilizzata nei casi in cui i sintomi di astenia e sintomi nevrotici sono causati da reazioni affettive stagionali o quando il disturbo astenico è complicato da condizioni depressive. Durante la fototerapia, il paziente viene posto in una stanza speciale illuminata da lampade appositamente selezionate. I corsi di terapia della luce possono richiedere diverse decine di giorni.
La terapia della luce non è un metodo obbligatorio per il trattamento della sindrome aseno-nevrotica.Astenia (sindrome astenica). Trattamento dell'astenia: come riconoscere una sindrome pericolosa e sbarazzarsene

Rimedi popolari per l’astenia

Insieme ai metodi tradizionali di trattamento dell’astenia, vengono utilizzati anche rimedi popolari. Tale terapia si basa sull’uso di ingredienti vegetali per ripristinare il normale funzionamento di tutti gli organi e sistemi.

Rimedi efficaci e semplici per disturbi vegetativi, esaurimento nervoso e nevrosi:

  • Macinare 300 g di noci, due teste d’aglio (bollite) e 50 g di aneto. Mescolare bene tutti gli ingredienti, versare 1 litro di miele e lasciar fermentare in un luogo buio e fresco. Lo strumento viene preso 1 cucchiaio 1-2 volte al giorno prima dei pasti.
  • Macinare noci e pinoli allo stato di farina, mescolare con miele (tiglio, grano saraceno) 1: 4. Prendi 1 cucchiaio 2-3 volte al giorno.
  • Mescolare un cucchiaio di semi di lino con 20 g di camomilla, versare 500 ml di acqua bollente e lasciare fermentare per 2-3 ore. Dopo che il rimedio è stato infuso in esso, è necessario aggiungere un cucchiaio di miele e assumere 100 ml 3 volte al giorno prima dei pasti.
  • Tritate datteri, mandorle e pistacchi in rapporto 1: 1: 1. Utilizzare la miscela risultante 2 volte al giorno per 20 g.
  • I bagni caldi con oli essenziali hanno proprietà rivitalizzanti. Aggiungi all’acqua un paio di gocce di chiodi di garofano, limone, cannella, zenzero o olio di rosmarino. Questo ti aiuterà a rilassarti e ad addormentarti velocemente.
  • Macina 250 g di rosa canina, 20 g di fiori di iperico e calendula. Mescolare bene tutti gli ingredienti e aggiungere 500 ml di miele. Lo strumento deve essere infuso per 24 ore, prendere un cucchiaio 3-5 volte al giorno.
  • La raccolta di erbe di motherwort, menta, origano e biancospino aiuterà a far fronte a irritabilità e scoppi d’ira. Tutti gli ingredienti sono presi in proporzioni uguali, 250 ml di acqua bollente vengono versati e infusi. Prendi 1/3 di tazza 3-4 volte al giorno.
  • Preparare 100-150 ml di succo di carota appena spremuto e aggiungere un cucchiaio di miele. La bevanda aiuta con esaurimento e stanchezza.
  • Prendi l’erba di timo, la Rhodiola rosea e la radice di Leuzea in proporzioni uguali, mescola e versa 250 ml di acqua bollente. Insistere per 1-2 ore, filtrare, aggiungere un cucchiaio di miele e 5 g di zenzero in polvere. Prendi ¼ di tazza 3-4 volte al giorno.

Oltre a prendere i rimedi di cui sopra, trascorri più tempo all’aria aperta, dormi a sufficienza, riposa e non dimenticare una dieta completamente sana.

Omeopatia per l’astenia

La terapia omeopatica prevede l’uso di piccole dosi di sostanze che, a dosi elevate, provocano sintomi patologici. Il trattamento con questo metodo si basa sull’eliminazione della malattia primaria che ha causato i segni di un disturbo nervoso. Il malessere è caratterizzato da maggiore affaticamento, riduzione delle prestazioni, rapido esaurimento, sia fisico che mentale.

La medicina tradizionale utilizza psicostimolanti e sedativi per eliminare la malattia. L’omeopatia implica l’uso di medicinali innocui che non creano dipendenza o hanno effetti collaterali. Tali farmaci non regolano, ma non sopprimono le funzioni del cervello e del sistema nervoso centrale. Il farmaco deve essere selezionato dal medico, indicando il dosaggio e la durata della terapia. Gli agenti più comunemente usati sono: ignacia, Nux vomica, thuja, gelsemium, acteracemosis, platinum, cocculus e altri. La preparazione del ginseng Ginseng si è dimostrata efficace. Allevia la stanchezza, tonifica, tradisce forza ed energia. Aiuta con affaticamento di natura traumatica, aumento della debolezza nei pazienti anziani. Elimina il tremolio della mano e l’affaticamento muscolare.

L’omeopatia viene utilizzata in combinazione con altri metodi come l’agopuntura, l’irudoterapia e la cromoterapia. Un approccio integrato è più efficace, poiché aiuta a eliminare rapidamente i sintomi della sindrome. Ma il vantaggio principale del metodo è la capacità di condurre uno stile di vita familiare.

Psicostimolanti per l’astenia

Gli psicostimolanti sono farmaci che migliorano temporaneamente le prestazioni fisiche e mentali. L’effetto positivo si ottiene grazie alla mobilitazione delle capacità di riserva del corpo, ma l’uso prolungato di pillole le esaurisce. A differenza dei farmaci che deprimono il sistema nervoso centrale, gli psicostimolanti sono privi di selettività d’azione, poiché dopo la stimolazione il sistema nervoso viene soppresso.

Questo gruppo di fondi elimina rapidamente la stanchezza, la debolezza, aiuta a combattere l’irritabilità e la labilità emotiva. Possono essere considerati una sorta di doping per il sistema nervoso, che elimina temporaneamente i sintomi astenici.

Classificazione degli psicostimolanti:

  1. Farmaci che influenzano il sistema nervoso centrale:
  • Stimolare la corteccia cerebrale – Meridolo, fenamina, metilfenamina, alcaloidi xantina.
  • Stimolanti del midollo spinale – Stricnina.
  • Stimolare il potere oblungo: anidride carbonica, Bemegrid, Canfora, Cordiamina.
  1. Agendo in modo riflessivo sul sistema nervoso – Lobelin, Nicotine, Veratrum.

La classificazione di cui sopra è considerata condizionale, poiché se i farmaci vengono prescritti in grandi dosi, stimolano completamente il sistema nervoso centrale. Il medicinale è prescritto dal medico curante, poiché tali farmaci richiedono una prescrizione per l’acquisto.

Psicoterapia per l’astenia

La psicoterapia nel trattamento delle condizioni asteniche si riferisce a metodi aggiuntivi, poiché l’enfasi principale è sulla terapia farmacologica. È un sistema di impatto psicologico sul corpo del paziente. Elimina i sintomi e le circostanze traumatiche che li hanno causati, cioè riduce al minimo l’impatto negativo dei fattori traumatici. Può essere utilizzato come metodo di riabilitazione e psicoprofilassi.

Per elaborare un programma di trattamento, il medico esegue la diagnostica psicologica e redige un piano. La terapia può essere di gruppo e individuale. Il successo della sua applicazione risiede nello stretto contatto del paziente con uno psicoterapeuta o psicologo. Ma per migliorare il tuo benessere, devi aderire al regime quotidiano, assumere vitamine e una buona alimentazione. Consultazioni regolari con uno psicologo ti permetteranno di comprendere ed eliminare le vere cause della malattia.

Sintomi associati

Lo sviluppo di un disturbo psicopatologico nella maggior parte dei pazienti è accompagnato da una disfunzione del sistema autonomo, che si manifesta sotto forma dei seguenti sintomi:

  • dolore intestinale;

  • diminuzione dell’appetito;

  • stitichezza frequente;

  • aumento della sudorazione;

  • vampate di calore o brividi;

  • picchi di pressione sanguigna;

  • battito cardiaco attivo.

L’astenia è spesso accompagnata da:

  • mal di testa prolungato;
  • diminuzione della libido negli uomini;
  • disturbi del sonno.

I pazienti con sindrome astenica hanno brutti sogni. I pazienti spesso si svegliano durante la notte. Dopo il risveglio, i pazienti mostrano debolezza, che aumenta la sera.

Con l’astenia, è possibile aumentare la temperatura corporea fino a 38 gradi e un aumento dei linfonodi periferici (cervicali, ascellari e altri).

Astenia (sindrome astenica). Trattamento dell'astenia: come riconoscere una sindrome pericolosa e sbarazzarsene

Disturbo neurocircolatorio

Un disturbo neurocircolatorio che si verifica sullo sfondo di una disfunzione del sistema autonomo è caratterizzato da molteplici sintomi. Ogni segno di un disturbo patologico è combinato in diverse sindromi:

  1. Cardiaco. Viene diagnosticata in media nel 90% dei pazienti con questa malattia. Lo sviluppo della sindrome cardiaca è accompagnato da sensazioni dolorose localizzate nel petto. In questo caso, l’aspetto di un sintomo non è associato a disfunzione del muscolo cardiaco.
  2. Simpaticotonico. Questa sindrome è caratterizzata dalla presenza di tachicardia, picchi di pressione sanguigna, sbiancamento della pelle e eccitazione motoria.
  3. Vagotonic. Ha un battito cardiaco debole. Con la sindrome vagotonica, si osserva una pressione sanguigna bassa, che provoca mal di testa, vertigini, iperidrosi e disturbi intestinali.
  4. Mentale. La sindrome si manifesta sotto forma di attacchi irragionevoli di paura e sbalzi d’umore.
  5. Astenia. I pazienti con questa sindrome reagiscono bruscamente alle mutevoli condizioni meteorologiche e si stancano rapidamente.
  6. Respiratorio. I pazienti hanno difficoltà a respirare (sensazione di fiato corto).

L’astenia neurocircolare è caratterizzata dalla comparsa di più sindromi contemporaneamente.

Sintomi della malattia

La malattia è caratterizzata da un calo della forza, ma l’astenia e la stanchezza fisiologica non devono essere confuse. L’astenia va curata mentre la stanchezza, accumulata a causa di stress fisico o psicologico, scompare nel tempo.

L’astenia è una stanchezza patologica che si sviluppa senza prerequisiti visibili. I sintomi aggravanti indicano che questa condizione non andrà via da sola. La stanchezza infondata è costantemente presente, mentre il paziente non sperimenta lo stress.

Astenia (sindrome astenica). Trattamento dell'astenia: come riconoscere una sindrome pericolosa e sbarazzarsene

Ci sono i seguenti segni di astenia:

  • stanchezza patologica;
  • disordini del sonno;
  • diminuzione delle prestazioni;
  • violazione della concentrazione dell’attenzione;
  • irritabilità;
  • disturbi vegetativi.

La stanchezza patologica peggiora nel tempo. I pazienti notano l’incapacità di concentrarsi sul lavoro. La sfera intellettuale è particolarmente colpita: i pazienti spesso non riescono a trovare le parole, si confondono quando parlano e non possono concentrarsi sul testo scritto.

Allo stesso tempo, si sviluppano disturbi della sfera psicoemotiva: i pazienti diventano irritabili, notano il loro stato depresso, il sentimentalismo improvviso e il pianto. Questo è spesso accompagnato da un’improvvisa sensibilità alla luce e dall’intolleranza ai suoni forti.

I disturbi del sonno si manifestano con l’incapacità di addormentarsi rapidamente e problemi con il risveglio. A causa della stanchezza costante, il tempo di sonno è aumentato a 10 o 12 ore, ma il paziente non si sente ancora riposato e sopraffatto al risveglio.

La sindrome è accompagnata da disturbi del sistema nervoso autonomo:

  • dolore al petto;
  • tachicardia;
  • aumento della sudorazione.

Spesso i pazienti notano che si congelano costantemente o, viceversa, si lamentano di soffocamento. La sindrome può essere accompagnata da perdita di appetito, nausea e problemi digestivi. Si nota spesso una diminuzione della libido.

Il modo in cui trattare l’astenia dipende in gran parte dalla sintomatologia.

Quadro clinico

L’astenia ha sintomi caratteristici, che si dividono in tre gruppi principali:

  • proprie manifestazioni di astenia;
  • disturbi alla base della malattia;
  • la reazione psicologica del paziente all’astenia stessa.

I principali segni di astenia sono considerati:

  1. Fatica. Con l’astenia, la stanchezza non scompare anche dopo un lungo riposo, non consente a una persona di concentrarsi sul lavoro, porta alla distrazione e alla completa mancanza di desiderio per qualsiasi attività. Anche il proprio controllo e i propri sforzi non aiutano una persona a tornare alla modalità di vita desiderata.
  2. Disturbi vegetativi. Lo sviluppo dell’astenia porta quasi sempre a salti della pressione sanguigna, aumento della frequenza cardiaca, interruzioni nel lavoro del cuore, diminuzione dell’appetito, mal di testa e vertigini, sensazione di calore o, al contrario, brividi per tutto il corpo. Si osserva un disturbo della funzione sessuale.
  3. Disturbi del sonno. Con l’astenia, una persona non può addormentarsi a lungo, si sveglia nel cuore della notte o si sveglia presto. Sonno irrequieto, non porta il riposo necessario.

Una persona che sperimenta l’influenza di disturbi astenici si rende conto che qualcosa non va in lui e inizia a reagire in modo diverso alle sue condizioni.

Ci sono esplosioni di maleducazione, aggressività, forti sbalzi d’umore e spesso si perde la calma. Il lungo decorso dell’astenia porta allo sviluppo di depressione e nevrastenia.

Un segno caratteristico dell’astenia è la condizione in cui il paziente si sente bene al mattino e dopo l’ora di pranzo tutti i sintomi ei segni della malattia iniziano ad aumentare.

Di sera, il disturbo astenico di solito raggiunge il suo massimo. Con l’astenia, c’è anche una maggiore sensibilità a fonti di luce intensa, suoni aspri.

I disturbi astenici colpiscono persone di tutte le età, spesso i segni della malattia vengono rilevati nei bambini e negli adolescenti. Nei ragazzi e nelle ragazze moderni, l’astenia è spesso associata all’assunzione di farmaci psicogeni e narcotici.

L’astenia deve essere presa molto sul serio, non è solo una manifestazione di stanchezza ordinaria, ma una malattia grave che può portare a gravi conseguenze in assenza di terapia.

Caratteristiche del decorso della malattia

Astenia (sindrome astenica). Trattamento dell'astenia: come riconoscere una sindrome pericolosa e sbarazzarsene

La malattia è acuta e cronica. La forma acuta si verifica dopo malattie precedenti, mentre l’astenia cronica è più spesso il risultato di malattie con un decorso cronico.

A seconda delle manifestazioni cliniche, la sindrome è di tipo iperstenico (aumentata irritabilità ed eccitabilità del paziente), e di tipo ipostenico (la reazione agli stimoli è ridotta). Il tipo iperstenico di sindrome astenica è considerato una forma lieve di patologia.

Inoltre, la malattia è caratterizzata a seconda della causa del suo verificarsi. Quindi, ci sono sindrome post-infettiva (dovuta a malattie infettive), sindrome postpartum, somatogenica e post-traumatica.

I sintomi dell’astenia possono variare a seconda della causa. Quindi, se la malattia è causata dalla nevrosi, le persone notano l’ipertonicità muscolare nell’astenia.

Se la patologia accompagna una circolazione cerebrale compromessa, l’attività motoria dei pazienti è significativamente ridotta. I pazienti non vogliono muoversi a causa della mancanza di forza. Una persona ha spesso instabilità emotiva: pianto, sentimentalismo. Allo stesso tempo, si osservano inibizione del pensiero e una bassa reazione agli stimoli esterni. Questo è tipico dell’astenia senile.

Con la sindrome astenica causata da neoplasie maligne, c’è una mancanza di forza per semplici azioni quotidiane. Quindi, il paziente non può andare al negozio a causa di affaticamento patologico e si nota una rapida affaticabilità. I muscoli sono indeboliti e si nota l’instabilità dell’andatura quando si cammina. Ai sintomi si aggiungono ipocondria, insonnia e senso di panico.

L’astenia post-traumatica può essere accompagnata da sintomi di encefalopatia.

Terapia alternativa

Astenia (sindrome astenica). Trattamento dell'astenia: come riconoscere una sindrome pericolosa e sbarazzarsene

Metodi alternativi di trattamento sono efficaci per il trattamento sintomatico della sindrome astenica. Tipicamente, questo trattamento si basa sull’utilizzo di tisane lenitive e tisane. Di solito si consiglia di bere il tè con melissa, camomilla e menta prima di coricarsi. Aiuta a calmare il sistema nervoso. Viene anche mostrata una tintura di valeriana, peonia o motherwort. Il dosaggio della tintura è selezionato dal medico curante.

Le sessioni di psicoterapia aiuteranno a sbarazzarsi di sentimenti di ansia e instabilità emotiva. Vengono praticate sia consultazioni individuali che auto-training di gruppo.

Per alleviare la tensione, normalizzare il sonno e migliorare il benessere, si consiglia un corso di massaggio rilassante.

Nel trattamento dell’astenia, le procedure idriche sono efficaci: idromassaggio, nuoto in piscina, sport acquatici. Inoltre, molti pazienti notano l’efficacia dello yoga. Tutto ciò ti consente di sbarazzarti dello stress e dell’irritabilità e di normalizzare il sonno.

L’aromaterapia è consigliata per i pazienti. L’uso di oli essenziali aiuta a calmare il sistema nervoso e liberarsi dall’insonnia. Se l’attività lavorativa soffre a causa di una malattia, si consiglia di prendere una vacanza e sottoporsi a cure sanitarie.

Il corso della terapia ti consente di eliminare completamente i sintomi. Il rispetto del regime quotidiano, un’attività fisica moderata ma regolare e una dieta equilibrata aiuteranno a prevenire il ripetersi della sindrome.

Fonti utilizzate e link utili sull’argomento: https://psihomed.com/asteniya/ https://rptp-rd.ru/rasstrojstva/kak-lechit-asteniyu.html https://UstamiVrachey.ru/nevrologiya/asteniya https: //www.KrasotaiMedicina.ru/diseases/zabolevanija_neurology/asthenia https://www.neboleem.net/astenija.php https://zen.yandex.ru/media/id/5a95690d00b3dd72bc0df4ec/otkuda-beretsia-asteniia- kto -v-gruppe-riska-5dd902dda4655250ff59cc99 https://WikiGrowth.ru/chto-takoe/asteniya/ https://doctor-neurologist.ru/asteniya-simptomy-lechenie https://brainklinik.ru/lechenie-astenii/ https: //ilive.com/health/obzor-effektivnyh-metodov-lecheniya-astenii_106595i88335.html https://bereginerv.ru/nevrozy/asteniya-prichiny-i-lechenie.html https://cosmeton.ru/psihologiya/asteniya-lechenie.html

Fonte di registrazione: lastici.ru

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